Eccomi finalmente che trovo il tempo di postare qualcosa di nuovo! Oggi voglio parlare un po' di una delle reazioni più frequenti che si fanno in laboratorio, di una redox. Ma non una qualsiasi, di una riduzione di un ammide ad ammina ad opera di LiAlH4. Trovo infatti utile descrivere in breve alcune procedure che vengono classicamente utilizzate in laboratorio per la sintesi in quanto io stesso mi sono trovato a doverle cercare disperatamente in letteratura.
Questa procedura può essere riassunta come segue:
Questa procedura può essere riassunta come segue:
- Aggiungere riducente sotto azoto in un pallone perfettamente dry, munito di ancoretta;
- Aggiungere CON BAGNO DI GHIACCIO e LENTAMENTE l'ammide;
- Rimuovere il bagno di ghiaccio
- Seguire la reazione per TLC (su SiO2 in Me2CO/MeOH 8:2 potrebbe andare);
- A reazione avvenuta, quenchare il LiAlH4 fino a fine effervescenza con solventi APROTICI (non usare MeOH o EtOH o peggio acqua altrimenti si avrà un'incontrollata produzione di idrogeno) come ethyl acetate or acetone CON BAGNO DI GHIACCIO;
- Lasciare in agitazione per 5-10 min e rimuovere il bagno e agitare almeno un'ora ed aggiungere altro solvente quenchante e agitare per almeno 2 ore;
- Work-up
Il work-up di questa reazione è abbastanza impegnativo e richiede molta pazienza: il problema sono gli ossidi di Al che si formano e tendono a formare una sorta di gel rosa che intrappola al suo interno parecchio prodotto. Un metodo da provare, ma sul quale non posso riferire è il quenching con soluzione di complessante di Al (vedi citrato o sale di Rochelle) che complessa il metallo rendendo facile la purificazione per estrazione. In mancanza di questi, si prova con filtrazione su celite sciacquando diverse volte il filtro con ethyl acetate. Dopodiché si porta a secco e si separa il tutto in colonna. La prima ad uscire se si lavora in fase diretta è l'ammide e poi esce l'ammina che viene quindi isolata.
Un altro metodo che sto provando è quello di aggiungere MOLTO LENTAMENTE dell'acqua che funziona da agente di quenching (2-3ml di acqua ogni 4mmol di riducente usato all'inizio può andare), dopodiché si può aggiungere AcOEt per ultimare il quenching. Si filtra il tutto su setto poroso per eliminare i vari idrossidi che si formano.
Vi prego di consigliare e/o commentare se avete altre idee migliori in modo da trovare un quenching method più universale possibile.
Un altro metodo che sto provando è quello di aggiungere MOLTO LENTAMENTE dell'acqua che funziona da agente di quenching (2-3ml di acqua ogni 4mmol di riducente usato all'inizio può andare), dopodiché si può aggiungere AcOEt per ultimare il quenching. Si filtra il tutto su setto poroso per eliminare i vari idrossidi che si formano.
Vi prego di consigliare e/o commentare se avete altre idee migliori in modo da trovare un quenching method più universale possibile.
Commenti
Posta un commento