Viene generalmente illustrata con qualcosa del tipo: "La reazione di Diels Alder è una cicloaddizione 4+2 in cui il componente a 4 termini è detto diene, mentre quello a 2 è generalmente detto dienofilo. Essendo una reazione periciclica, si deve ipotizzare che i Bond Breaking e i Bond Making siano concertati, non necessariamente sincroni, e che il TS sia quindi concertato e questo porta a non avere intermedi".
C'è da dire che spiegata così, fa scappare la voglia a chiunque. Quindi cominciamo daccapo.
La reazione di DA è una cicloaddizione, ossia una reazione in cui due segmenti (in questo caso un segmento a 4 atomi di carbonio e uno a 2 atomi di carbonio) si uniscono a formare un ciclo: in questo senso è una "cicloaddizione".
In questa reazione si formano 2 legami sigma e si rompono 2 legami pigreca: se uno fa il conto delle energie dei legami, si ha un guadagno di entalpia di 40kcal/mol. Non è un guadagno banale se si pensa che per far ruotare il legame C-C dell'etano servono appena 3kcal/mol.
Le due componenti in gioco sono il diene e il dienofilo: il primo è nel caso più semplice il butadiene, il secondo può essere il TCNE o il DMAD, oppure carbonili alfa-beta insaturi.
Esistono 3 tipi di DA: reazione normale, neutra e inversa.
NORMALE: il diene ha un HOMO alto in energia, il dienofilo un LUMO basso.
NEUTRA: HOMO e LUMO di diene e dienofilo sono molto simili in energia, pertanto solo un effetto del sostituente potrà decidere le sorti della reazione.
INVERSA: il dienofilo ha un HOMO alto e il diene un LUMO basso.
Il TS è aromatico e le frecce curve, il cui senso orario o antiorario (come dice Ian Flaming in Pericyclic reactions) è totalmente arbitrario, dicono che gli elettroni sono completamente delocalizzati.
REGIOSELETTIVITÀ: il problema si pone quando abbiamo una reazione di questo tipo
e non
Ora, l'infarinatura per capire le DA l'avete, tenete conto che al posto del butadiene si usa il ciclopentadiene perché il butadiene è difficile da gestire in cis a causa dell'ingombro: il ciclopentadiene ha il quinto atomo di carbonio che vincola i due C=C a stare in cis.
Di solito per avere il butadiene cis si usa un solfone che per riscaldamento libera butadiene cis che reagisce subito e non ha tempo per isomerizzare a trans.
Per chi vuole approfondire gli aspetti più complicati della DA quindi capire perché si dice che essa sia una reazione in cui diene e dienofilo reagiscono supra-supra, o vedere alcuni esempi di DA inverse o neutre, o ancora reazioni al limite del periciclico a causa di sostituenti che spingono verso un meccanismo ionico commentate pure e cercherò di risolvere ogni dubbio!!
C'è da dire che spiegata così, fa scappare la voglia a chiunque. Quindi cominciamo daccapo.
La reazione di DA è una cicloaddizione, ossia una reazione in cui due segmenti (in questo caso un segmento a 4 atomi di carbonio e uno a 2 atomi di carbonio) si uniscono a formare un ciclo: in questo senso è una "cicloaddizione".
In questa reazione si formano 2 legami sigma e si rompono 2 legami pigreca: se uno fa il conto delle energie dei legami, si ha un guadagno di entalpia di 40kcal/mol. Non è un guadagno banale se si pensa che per far ruotare il legame C-C dell'etano servono appena 3kcal/mol.
Le due componenti in gioco sono il diene e il dienofilo: il primo è nel caso più semplice il butadiene, il secondo può essere il TCNE o il DMAD, oppure carbonili alfa-beta insaturi.
Qualcuno potrebbe domandarsi il meccanismo di questa reazione, ma rimarrebbe deluso perché non vi sono intermedi da isolare in quanto è una reazione PERICICLICA. Esistono in effetti casi in cui è presente un intermedio, ma qui si devia già dal discorso di reazione periciclica. Ma torniamo a noi.
Esistono 3 tipi di DA: reazione normale, neutra e inversa.
NORMALE: il diene ha un HOMO alto in energia, il dienofilo un LUMO basso.
NEUTRA: HOMO e LUMO di diene e dienofilo sono molto simili in energia, pertanto solo un effetto del sostituente potrà decidere le sorti della reazione.
INVERSA: il dienofilo ha un HOMO alto e il diene un LUMO basso.
Capire il disegno qui sopra è già indice che state cominciando a comprendere la DA: qui vediamo un diene elettronricco (butadiene) e un dienofilo (DMAD) con un LUMO abbastanza basso a causa dei gruppi esterei che sono gruppi EWG (Electron Withdrawing Group), cioè elettronattrattori.
Il TS è aromatico e le frecce curve, il cui senso orario o antiorario (come dice Ian Flaming in Pericyclic reactions) è totalmente arbitrario, dicono che gli elettroni sono completamente delocalizzati.
REGIOSELETTIVITÀ: il problema si pone quando abbiamo una reazione di questo tipo
I sostituenti CHO e CH3 come saranno tra di loro? Senza entrare nel merito (è una questione di vedere dove sono i coefficienti orbitali più grandi di HOMO del diene e LUMO del dienofilo), i sostituenti saranno prevalentemente tra loro ORTO o PARA, raramente in meta. Quindi avrò:
STEREOSELETTIVITÀ: sono le reazioni più stereoselettive che si conoscano, infatti se parto da un dienofilo cis avrò i gruppi in cis nel prodotto.
Ora, l'infarinatura per capire le DA l'avete, tenete conto che al posto del butadiene si usa il ciclopentadiene perché il butadiene è difficile da gestire in cis a causa dell'ingombro: il ciclopentadiene ha il quinto atomo di carbonio che vincola i due C=C a stare in cis.
Di solito per avere il butadiene cis si usa un solfone che per riscaldamento libera butadiene cis che reagisce subito e non ha tempo per isomerizzare a trans.
Per chi vuole approfondire gli aspetti più complicati della DA quindi capire perché si dice che essa sia una reazione in cui diene e dienofilo reagiscono supra-supra, o vedere alcuni esempi di DA inverse o neutre, o ancora reazioni al limite del periciclico a causa di sostituenti che spingono verso un meccanismo ionico commentate pure e cercherò di risolvere ogni dubbio!!
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